Traffico marittimo e costiero: turismo e passeggeri

Traffico marittimo e costiero: turismo e passeggeri

Grazie alla loro straordinaria bellezza, ricchezza culturale e grande varietà, le regioni costiere dell’Unione Europea sono la destinazione preferita di molti vacanzieri europei e non. Le coste sono anche snodo di trasporto passeggeri a corto raggio. Proseguiamo nell’esaminare questo traffico sul mare ponendo l’attenzione su questa autostrada…

Il valore per il turismo

Inevitabilmente, il turismo costiero e marittimo è un importante comparto dell’industria turistica. Con quasi 3,2 milioni di addetti, questo settore genera complessivamente un valore aggiunto lordo di 183 miliardi di euro e rappresenta oltre un terzo dell’economia marittima. Non meno del 51% della capacità ricettiva degli alberghi in tutta Europa è concentrata nelle regioni costiere.

La Giornata europea del mare nel 2013 è stata dedicata al turismo costiero e marittimo. Questa giornata ha offerto la possibilità di presentare i risultati di una consultazione pubblica. Da qui, il 20 febbraio 2014 la Commissione europea ha infatti adottato una comunicazione intitolata “Strategia europea per una maggiore crescita e occupazione nel turismo costiero e marittimo.” In quell’occasione è stato presentato un nuovo piano per promuovere questo settore promettente in Europa e sfruttarne appieno le grandi potenzialità. Da lì sono stati fatti grandi passi con risultati rilevanti per l’economia.

Le azioni fatte

La Commissione aveva individuato 14 azioni in grado di favorire la crescita sostenibile del settore e imprimere un ulteriore impulso alle regioni costiere d’Europa. Grazie a queste iniziative è stato possibile rendere disponibili le principali fonti di finanziamento e di sostenere lo sviluppo di partnership, reti e cluster transnazionali e interregionali oltre a strategie di specializzazione intelligente nel turismo costiero e marittimo.

Naturalmente, l’emergenza sanitaria ha messo a dura prova questo segmento. In sede dell’UE, si sta lavorando molto per la ripresa accentuando sistemi di sicurezza e salute per i passeggeri. Un esempio lo troviamo nelle EU Healthy Gateways. Al tempo stesso, nella New Green Deal sono state affrontati i temi relativi alla piena sostenibilità. Proprio in questo periodo di rallentamento e sospensione di alcune attività di turismo costiero, è vitale affrontare la piena ripresa sostenibile.

Sulle coste anche trasporto a corto raggio

Ma lungo le vie del mare ci sono anche altri passeggeri. I servizi di trasporto marittimo costituiscono un esempio di governo integrato e sostenibile trasporti-territorio. Le stesse rappresentano infatti occasione di riqualificazione di intere fasce costiere. Inoltre, possono promuovere forme di mobilità alternative e favorire la valorizzazione e lo sviluppo dell’attività turistica di un’area. I servizi di trasporto marittimo possono consentire infatti un più agevole accesso alle mete turistiche sul mare o nelle zone più interne. Ciò anche attraverso forme di integrazione con altri sistemi di trasporto pubblico, con conseguente incremento del flusso turistico e, contestualmente, una riduzione del traffico veicolare su gomma sulle arterie principali.

Vista l’attenzione dell’UE e di tutti gli Stati Membri verso la cura dell’ambiente e la salvaguardia del Pianeta, scriveremo ancora e verificheremo che i buoni propositi vengano messi in atto. Il turismo e il traffico passeggeri tutto sono motore di sviluppo, dobbiamo garantire che sia sviluppo sostenibile.


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