Carburanti marini sostenibili: impegno Dhl Global Forwarding per riduzione emissioni entro 2050

Carburanti marini sostenibili: impegno Dhl Global Forwarding per riduzione emissioni entro 2050

Un investimento di 7 miliardi per raggiungere zero emissioni al 2050 e coprire il 30% delle spedizioni, puntando all’utilizzo di bio carburanti. E’ questa la strategia di Dhl Global Forwarding per la lotta al riscaldamento globale che introduce un nuovo servizio per ridurre le emissioni di anidride carbonica lungo l’intera supply chain via mare.

Secondo le stime riportate nell’ultima relazione della Commissione dei trasporti e del turismo del Parlamento europeo, il trasporto marittimo causa tra il 2% e il 3% delle emissioni di gas a effetto serra in tutto il mondo (circa 940 milioni di tonnellate di CO2 all’anno), con un’impennata del 150% delle emissioni di metano causate dalle navi che utilizzano gas naturale liquefatto (Gnl). Inoltre, per un trasporto marittimo sostenibile non è sufficiente ridurre soltanto le emissioni di CO2, ma anche quelle di ossidi di zolfo, metano, azoto e particolato.

Il 90% delle merci in tutto il mondo è trasportato via mare

Un dato che conferma il bisogno di un cambio di rotta immediato e significativo per salvaguardare l’ambiente. Per rispondere a questa necessità, si legge in un comunicato, Dhl Global Forwarding amplia il servizio Sustainable Marine Fuel (Smf) alle spedizioni Full Container Load (Fcl) con carichi di grandi volumi che prevede l’utilizzo dell’intero container, offrendo ai propri clienti la possibilità di far viaggiare la merce con biocarburanti sostenibili.

“La ricerca e lo sviluppo di carburanti sostenibili è una delle tappe più importanti del nostro percorso verso una logistica a zero emissioni”, commenta Mario Zini, amministratore delegato di Dhl Global Forwarding Italy. “Quando selezioniamo carburanti marini sostenibili – spiega – verifichiamo attentamente che questi siano prodotti con materie prime sostenibili e che non siano in conflitto con altri requisiti di sostenibilità. I biocarburanti basati sui rifiuti, per esempio, devono soddisfare precisi requisiti per essere considerati carburanti sostenibili puliti e noi ci accertiamo che questi standard rigorosi vengano rispettati, con l’obiettivo di coprire almeno il 30% delle spedizioni con combustibili sostenibili entro il 2030”.

Il nuovo servizio Sustainable Marine Fuel si inserisce tra gli investimenti del Gruppo Deutsche Post Dhl per una logistica sostenibile. Dopo il lancio di un servizio simile per le spedizioni Less-than-Container Load, Dhl Global Forwarding ha deciso di estendere il servizio alle spedizioni Fcl e offrire la possibilità ai propri clienti di scegliere l’uso di biocarburanti anche per questa tipologia di spedizione via mare. Attraverso la piattaforma myDHLi Quote + Book, il cliente può scegliere se optare per una spedizione sostenibile, calcolare le emissioni di carbonio prodotte per la tratta selezionata e ridurre il proprio impatto ambientale.


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